Lezioni di fisarmonica 84 maestri

Lezioni di fisarmonica

Vuoi imparare a suonare la fisarmonica ma sei indeciso tra i corsi di fisarmonica online e la fisarmonica insegnata da un Superprof di musica a domicilio?

Innanzitutto ti consigliamo di fare il punto su questo affascinante strumento dalle potenzialità notevoli.

In seguito, potrai passare in rassegna tutti i modi migliori per imparare a suonare lo strumento, partendo dal livello base e proseguendo all’infinito.

Lezioni di fisarmonica per scoprirne l’antenato Tcheng

I corsi di strumento musicale, che si tratti di lezioni individuali o di lezioni di fisarmonica in cui si suona anche tutti insieme, periodicamente, sono il miglior modo per scoprire tanto le prassi esecutive legate a determinati generi musicali, quanto le curiosità storiche, tecniche e meccaniche.

Già 4.500 anni fa esisteva e veniva suonata una primordiale fisarmonica: il tcheng, dotato di un’ancia libera.

Nella fisarmonica che tutti noi oggi conosciamo, e che alcuni hanno la fortuna di imparare a suonare prendendo lezioni di fisarmonica dal vivo, l’ancia è oscillante e sonora, ed è costituita da una linguetta di metallo speciale che vibra e sonorizza, tramite il flusso d’aria assicurato dal mantice.

Tastiere e mantice

Il nome di origine greca che oggi continuiamo ad usare per designare questo strumento musicale indica, per l’appunto, il soffio di un mantice e l’armonia del suono. Si tratta, infatti, di uno strumento, per così dire, aerofono.

La fisarmonica si serve di ben due tastiere manuali. A destra, si situa il cosiddetto manuale cantabile, che può essere simile alla tastiera di un pianoforte oppure fatto di bottoni disposti cromaticamente. A sinistra, invece, il manuale è fatto di soli bottoni.

Il mantice di una fisarmonica è praticamente il suo cuore pulsante, ciò che ogni insegnante di fisarmonica considera dover battere all’unisono con quello di colui che sceglie di imparare a suonare lo strumento.

A qualsiasi livello, è sempre chi sceglie di suonare la fisarmonica che immette aria nello strumento, azionando meccanicamente il suo mantice, o polmone della fisarmonica. Un po’ come l’archetto per il violinista ed il tocco per il pianista, il movimento per riempire il mantice è la chiave di volta di chi sa suonare la fisarmonica.

Il mantice è costituito da cartone rivestito di tela, rinforzato, negli angoli e nelle parti più esposte a sfregamento, da pelli morbide e metallo. Esso si situa in mezzo a, e collega le, due casse armoniche (dal lato dei bassi e dal lato del cantabile), tramite spinotti o viti (più rare).

Prodromi di lezioni di fisarmonica

La prima cosa che un insegnante di fisarmonica spiegherà, relativamente al modo di imbracciare lo strumento è la posizione della mano sinistra.

Essa va infilata fra la cinghia e la cassa armonica, dal lato dei bassi. Regolerà tutti i movimenti del mantice.

In accademia, come a lezione privata di fisarmonica, si impara subito che l’inizio del suono vede sempre il mantice in aprire. Sia ad aprire, sia a chiudere, il mantice dovrà essere usato evitando grandi movimenti a ventaglio. I movimenti lineari sono da preferire. Le ance, infatti, devono poter vibrare con regolarità. Ciò si ottiene adoperando dolcezza e calma. Ed ecco il trucco per ottenere un suono omogeneo, che è un piacere sentire.

Il movimento opposto del mantice dovrà essere effettuato con altrettanta cura: mai bruscamente, senza strappi, né pressioni.

Lezioni di fisarmonica per scoprire i tipi di strumento

Chi sceglie di imparare a suonare la fisarmonica, a volte, lo fa spinto dall’amore per uno specifico genere musicale. L’offerta è assai ampia, nel campo delle fisarmoniche. I tre grandi tipi di fisarmonica sono:

• da liscio,
• da studio,
• da concerto.

Per una lezione offerta come prova, generalmente, viene prestato allo studente una fisarmonica da studio.

A grandi linee, la differenza tra gli strumenti è legata alla distribuzione delle “voci”. Per il liscio, ad esempio, si usa una fisarmonica che ha tre voci alla mano destra e cinque alla sinistra. Si parla, infatti, di fisarmonica “interza e quinta”. L’ottava bassa, l’ottava centrale e l’ottava centrale battente, cioè leggermente stonata, sono affidate alla mano destra.

I colori sgargianti, in madreperla fanno risaltare, di solito, la fisarmonica da liscio, che troviamo in tutti i principali eventi estivi della riviera romagnola.

La fisarmonica da concerto, invece, assicura maggiori performance ed è dotata di cinque voci a destra e sette a sinistra. Ha vari registri, ossia combinazioni di voci, che si azionano tramite leve poste sulla cassa armonica.

La fisarmonica da studio, invece, manca dell’ottava battente, dato che per imparare a suonare uno strumento convengono ottave tutte perfettamente accordate.

Arrivati a questo punto, devi scegliere: meglio una lezione di fisarmonica a domicilio o un corso online? In ogni caso, scegli Superprof: i corsi dei nostri insegnanti possono tenersi tanto a casa, quanto via web. Sta a te decidere quale soluzione preferire.